Vuoi sapere cosa hanno in comune il calcio e la pianificazione della pensione?

In entrambi esiste una zona rossa: uno spazio preciso in cui si decide se la partita sarà vinta o sarà persa.

Per il calcio sono i 16 metri dell’area di rigore; per la pensione sono 10 anni dalla data di pensionamento.

Mentre ti avvicini al tuo obiettivo (che sia fare goal o garantirsi una pensione decente)  il gioco cambia e potresti dovrai le tue azioni e le tue strategie per non fare errori.

Ecco cinque cose che devi sicuramente fare per vincere la battaglia della pensione:

Sei pronto? Iniziamo!

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1️⃣ CHIARISCI CHE COSA SIGNIFICA PENSIONE PER TE

Prima di iniziare a fare piani finanziari, è fondamentale definire chiaramente che cosa vuol dire il pensionamento per te (leggi l’articolo: Preoccupato dalla tua pensione? Sei in buona compagnia…).

Per alcuni infatti la pensione significa semplicemente lavorare 40 ore anziché 60.

Per altri la pensione significa non lavorare più neanche un solo giorno per il resto della vita.

La chiave di questo processo è l’accettazione che ogni giorno della settimana ha il potenziale per sembrare un fine settimana e che tutte le 168 ore della settimana sono tue e le puoi riempire con qualsiasi cosa desideri.

Molti persone continueranno a lavorare part-time o faranno consulenze per il vecchio datore di lavoro.

Alcune, invece, trascorreranno le loro giornate giocando a golf o a tennis, pescando o facendo da babysitter ai loro nipotini o viaggiando.

Altre ancora si dedicheranno anima e corpo a progetti di solidarietà e a fare del bene alla propria comunità.

Qualunque sia la tua scelta, è importante avere un’idea generale di come vuoi che sia ogni tuo giorno.

Da lì, puoi iniziare a delineare un piano finanziario (scopri di più di più sulla pianificazione finanziaria) per supportare la tua visione della pensione.

2️⃣ DEFINISCI QUANTI SOLDI SPENDI MENSILMENTE

Una volta definito come sarà il tuo pensionamento, puoi iniziare a pianificarlo economicamente. 

La prima cosa che devi determinare è quanto spenderesti ogni mese in rapporto alla tua pensione.

Cioè chiediti: “La pensione che prenderò mi basta o dovrò integrarla, per mantenere il mio tenore di vita?”

Non ti serve a niente sapere di aver risparmiato 200.000 euro se non sai quanto spendi e di quanto hai bisogno ogni mese per arrivare a quella cifra.

Dopo aver incontrato decine di famiglie, mi è diventato chiaro che molti pre-pensionati non sanno di quanto hanno bisogno per vivere ogni mese.

Ho incontrato persone che hanno un patrimonio di 2.000.000 di euro, ma sono abituate a spendere più di 20.000 eur al mese solo per le spese correnti.

E’ chiaro che se non si crea un piano finanziario per integrare la pensione, questa famiglia dovrà ridurre – e di molto  – il proprio tenore di vita.

Ho conosciuto anche famiglie che hanno invece 200.000 euro e hanno bisogno di 10.000 euro al mese di reddito, ma saranno in grado di sostenersi da sole perché hanno altre forme di reddito durante la pensione, come ad esempio una rendita integrativa.

3️⃣ RACCOGLI TUTTI I REDDITI CHE AVRAI DURANTE LA PENSIONE

Dopo aver analizzato le spese, devi essere consapevole di tutti i redditi che avrai durante la pensione.

Dovrai quindi sommare:

  • l’assegno della pensione di vecchiaia;
  • la rendita della tua pensione integrativa;
  • eventuali altre rendite da polizze assicurative;
  • affitti, interessi e cedole pagate dai tuoi investimenti finanziari;

Tutto questo sarà il totale di ciò su cui potrai contare ogni mese per coprire le tue spese.

Ci sono anche anche alcune scelte importanti che avrai dovuto fare prima di andare effettivamente in pensione:

  • decidere se lasciare il tuo TFR in azienda o versarlo in un fondo pensione;
  • decidere di aprire un fondo pensione e quale fondo scegliere;
  • pianificare attentamente le contribuzioni al fondo pensione per ottenere i maggiori risparmi fiscali;

Inoltre dovresti anche interessarti di modificare la gestione del tuo fondo pensione in base ai mercati e a quanto ti manca davvero alla pensione: secondo la Teoria del Lifecycle si dovrebbe infatti diminuire la percentuale di investimenti azionari (più volatili) man mano che si avvicina il momento del pensionamento.

4️⃣ RIDEFINISCI LA TUA STRATEGIA DI INVESTIMENTO

Il modo in cui hai investito negli ultimi 30 anni non è come dovresti investire per i prossimi 30 anni (leggi l’articolo: I 5 modi per raddoppiare i tuoi investimenti)

Quando siamo più giovani, l’attenzione si concentra sull’accumulazione, ma quando si è prossimi o prossimi alla pensione è necessario concentrarsi sul reddito e tenere il passo con l’inflazione.

Il tuo piano di investimento dovrebbe consistere in qualcosa di più di azioni, obbligazioni e fondi comuni di investimento.

Potrebbe essere una buona idea – se non si ha una pensione sufficiente – investire per creare una rendita vitalizia che dia un flusso di reddito aggiuntivo.

Il modo in cui investi dovrebbe anche essere determinato dagli obiettivi personalizzati, dalla tolleranza al rischio e dalle esigenze di reddito.

Investire è molto più che una semplice diversificazione.

La diversificazione è importante, ma ciò che è più potente della diversificazione è l’asset allocation.

L’allocazione delle attività porta la diversificazione al livello successivo perché non diversifichi solo all’ interno di una stessa classe (ad esempio nella classe azionaria, comprando azioni diverse, di diversi paesi, e diversi settori);  ma diversifichi anche in obbligazioni, liquidità, rendite e strumenti finanziari diversi per ridurre le oscillazioni dei mercati.

Questo processo non è casuale ma deve essere costruito scientificamente (scopri di più sul mio metodo di investimento) per ottenere il massimo beneficio e abbassare al minimo i rischi.

5️⃣ CONSIDERA DI ASSUMERE UN CONSULENTE FINANZIARIO

È possibile essere un investitore fai-da-te perché oggi ci sono molti strumenti finanziari e molta informazione. 

Tuttavia, per creare un piano pensionistico efficace (scopri di più sulla pianificazione previdenziale) c’è bisogno di molto di più dei soli investimenti.

Bisogna considerare i mercati, le spese, i redditi, la fiscalità e le tasse, la situazione familiare, la successione…

Mantenere e monitorare costantemente il piano diventa ancora più importante quanto più si invecchia.

Credo che avere un consulente finanziario competente, affidabile e trasparente sia una necessità ancora maggiore quando ci si avvicina alla pensione.

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🏆SVILUPPA LA MENTALITA’ DEL SUCCESSO🏆

Nel calcio la squadra che vince la partita è spesso la squadra che ha giocato meglio nella zona rossa. Se la tua squadra preferita rovina continuamente il gioco sulla linea di porta, difficilmente potrete festeggiare una vittoria…

Lo stesso concetto si applica alla pianificazione della pensione.

Possiamo correre più rischi quando siamo più giovani perché possiamo permetterci gli errori e abbiamo il tempo di correggerli.

Ma più ci avviciniamo alla pensione, meno potremo recuperare gli errori perché non abbiamo più tempo a disposizione.

Mi raccomando: rivedi la tua strategia di investimento quando entrerai in zona rossa e sarai certo di essere preparato adeguatamente per il tuo futuro!

Un piano di pensionamento accurato sarà costruito sulla base delle spese familiari mensili.

Senza questo numero, nessun professionista finanziario serio potrebbe darti la consulenza completa che meriti.

Lavoriamo insieme

P A R L A M I   D E I   T U O I   O B I E T T I V I